4 Strategie per un buon Social Media Plan

Il Social Media Plan

Quando ci si trova di fronte all’esigenza di fare comunicazione al brand, ad un prodotto o ad un servizio all’interno dei social network, è necessario predisporre il c.d. Social Media Plan, che all’italiana vuol semplicemente dire “bisogna avere un piano“. Come ogni piano che si rispetti, il Social Media Plan deve contenere una strategia ben precisa, dei tempi definiti ed un obiettivo da raggiungere.

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Spesso le strategie che troviamo all’interno della rete internet sono dedicate e pensate per le grandi aziende: perchè? Il motivo è piuttosto semplice: perchè le grandi aziende hanno un budget da investire e persone che non vedono l’ora di sfruttarlo mettendo in pratica le proprie teorie di web marketing. Tuttavia, proprio per questo motivo, queste strategie se applicate all’interno di realtà meno organizzate e se vogliamo con minori possibilità economiche in termini di investimenti disponibili, difficilmente sono realmente applicabili.

Nella mia esperienza nel settore del social media marketing, ho spesso a che fare con quelle che nella nostra ansimante economia nazionale vengono definite PMI o piccole medie imprese, cioè quelle imprese che dovrebbero tuttora costituire l’asse trainante dell’economia italiana. Soprattutto in riferimento alle piccole imprese, le strategie che possono essere intraprese a livello social non solo possono ma a mio avviso devono differenziarsi da quelle proprie delle grandi imprese.

Questa premessa penso possa essere utile per capire meglio quale strategia poter utilizzare tra quelle che propongo qui di seguito, tenendo presente che l’elenco parte dalla strategia più impegnativa per l’impresa andando via via verso quelle meno impegnative.

1. Strategia Editoriale

Utile per le aziende e le realtà che producono già materiale informativo attraverso notizie e/o articoli  diffusi in rete tramite un Blog o un Forum. Attraverso la diffusione di queste informazioni o notizie sui Social Network, l’obiettivo è l’aumento della quantità di pubblico a cui rivolgere la propria comunicazione. Indirettamente è una strategia che consente di ottenere benefici anche a livello di visibilità sui Motori di  Ricerca. Rappresenta senza dubbio la strategia più impegnativa tra quelle possibili per l’azienda ma anche quella con le potenzialità più elevate.

2. Strategia Conversazionale

In questo caso l’azienda interviene nei social media con l’intento di partecipare alle conversazioni sui propri prodotti o servizi allo scopo di accogliere domande e risolvere critiche che le vengono mosse. Con questo approccio l’azienda instaura delle relazioni, fidelizza i clienti e cerca di aggiungerne di nuovi. Se utilizzate questo metodo, dovete accertarvi che all’azione on-line corrisponda una efficace azione off-line. L’azienda deve quindi saper recepire eventuali critiche on-line dimostrando di saperle risolvere off-line.

3. Strategia Strutturale

In questo caso, l’azienda decide di utilizzare i social media con il minor sforzo possibile in termini di risorse economiche e/o umane. Si tratta quindi solo di dare la possibilità di condividere pagine o contenuti del proprio sito internet attraverso strumenti tecnici che ne consentano la diffusione (share, inviti, ecc.). Sono strumenti generalmente embeddati dai social network ed inseriti nelle pagine del sito.

4. Strategia Analitica

E’ una strategia che non comporta alcun intervento diretto da parte delle aziende all’interno dei Social Network ma solamente un’osservazione analitica delle informazioni e delle conversazioni in esso contenute indipendentemente dalla propria volontà. In questo caso, le aziende si rivolgono a agenzie specializzate che possano fornire loro report dettagliati derivanti da questi studi.

I Tempi del Social Media Plan

Dicevamo inoltre che è necessario definire tempi ben precisi. In che modo quindi il fattore tempo incide in un social media plan?
In sostanza in due modi: per prima cosa in relazione alla costanza ed inoltre in relazione alla durata.

Non esiste una buona politica di web marketing estemporanea o comunque non costante: la costanza è fondamentale per poter raggiungere un qualsiasi obiettivo legato ad azioni di Social Media Marketing. Non è fondamentale che la tempistica da questo punto di vista sia sempre incalzante (giornaliera), ma è  fondamentale che una volta definita la tempistica (settimanale, quindicinale, ecc.) questa venga rispettata.

In relazione alla durata, generalmente ritengo che sia necessario chiedere un po’ di pazienza ad ogni azienda che investe in questo settore. Per poter ottenere dei risultati credo si debba tener presente che la tempistica entro la quale agire è quella di 1 anno.

Se vuoi imparare come realizzare in pratica le Strategie indicate qui sopra, puoi:

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