Tra i temi di cui Web Marketing Strategico propone la sua attività di formazione, c’è anche quello delle presentazioni aziendali.
Oggi quindi desidero darvi alcuni suggerimenti per affrontare e vincere le nostre paure quando presentiamo un argomento ad altre persone!
Capita a tutti di preoccuparsi se si è chiamati a parlare in pubblico: questo è un dato di fatto.
Chi più, chi meno, dovendo esporre un argomento ad altri, si trova ad affrontare una condizione “non abituale”che conduce al di fuori della propria “zona di comfort”.
Nei giorni e momenti precedenti l’evento occorre gestire uno stato di “malessere”: la paura di parlare in pubblico, appunto.
Ci riferiamo a qualunque situazione che ci collochi al centro dell’attenzione e che ci veda di fronte a degli spettatori, con tutti gli occhi puntati addosso.
Pensiamo a contesti lavorativi (l’esposizione di un progetto al proprio superiore o ad un gruppo di lavoro oppure la Presentazione di prodotti alla forza vendite…), ma pensiamo anche ad ambiti differenti, come la Presentazione di un evento di raccolta fondi, o un evento di quartiere…
Ebbene, in queste righe vorrei dare qualche piccolo accorgimento su come eliminare le proprie paure o perlomeno su come adoperarsi per ridurle il più possibile.
Premetto che un po’ di apprensione non sia così negativa…
L’adrenalina alta consente di rimanere “sul pezzo” e la tensione, che certamente dobbiamo imparare a gestire, è il pungolo che mantiene alta la nostra attenzione nelle fasi preparatorie e durante l’evento stesso.
Ora partiamo con i suggerimenti… ma prima di tutto ricordiamo il nostro obiettivo: comunicare un messaggio importante, far memorizzare qualcosa al nostro pubblico.
1) Conoscere a fondo l’argomento da presentare
Sembra scontato, ma è anche l’aspetto più importante: quando padroneggiamo bene i contenuti, riusciamo a superare facilmente le paure iniziali proprio iniziando ad esporli.
Questo sarà il primo passo per iniziare a tranquillizzarci: parlare. La nostra familiarità con la materia trattata coprirà qualsiasi sbavatura e ci condurrà avanti senza indugi.
Il punto è questo: per conoscere l’argomento dovremo prima averlo studiato adeguatamente.
Concediamoci il tempo necessario per preparare la Presentazione,
per ragionare sulla struttura e sull’organizzazione della nostra Presentazione. Non si può improvvisare, occorre programmare.
Partiamo da un foglio bianco, mettiamo ordine nei nostri pensieri con la matita, disegniamo i nostri concetti! Solamente dopo aver chiarito a noi stessi gli argomenti della Presentazione potremo accostarci al software (powerpoint o Prezi che sia) ed iniziare a creare le slide.
È indispensabile che questa programmazione venga attuata con anticipo.
Durante il lavoro preparatorio ci accorgeremo probabilmente che la struttura che avevamo in mente andrà variata, migliorata… E dobbiamo disporre di tempo per poter attuare correzioni e migliorie.
Insomma, in assenza di un’adeguata pianificazione rischiamo di mettere le basi per un insuccesso… E noi non vogliamo certamente fallire!
2) Chiariamo i nostri obiettivi innanzitutto a noi stessi…
Individuiamo precisamente l’obiettivo che intendiamo raggiungere! Anche questo sembra ovvio, ma talvolta abbiamo così tante cose da dire che perdiamo di vista il punto focale…
Stabiliamo cosa vogliamo “portare a casa” dall’evento, dall’incontro. E costruiamo la Presentazione intorno a questo cardine. Eliminiamo i fronzoli. Riduciamo i concetti: pochi, ma chiari. Non riempiamo le schermate della nostra Presentazione con troppe informazioni, ma piuttosto aumentiamo il numero di slide a beneficio della chiarezza: meno idee per ogni schermata aiuteranno il nostro pubblico a seguirci!
Gli ascoltatori non potranno memorizzare tutto. Al giorno d’oggi la soglia di attenzione non è alta, ricordiamocelo! Non annoiamo chi ci ascolta con dati inutili e informazioni superflue. Pensiamo al nostro obiettivo e semplifichiamo l’esposizione.
3) Pratica, Esercizio, Allenamento…
“…ma sì… all’inizio sarò po’ agitato/a, ma poi tutto andrà bene…”.
Non commettiamo questo errore! Non diamo per scontato che andrà proprio così.
Esercitiamoci! Proviamo la Presentazione almeno 3-4 volte. Davanti ad amici, familiari, di fronte allo specchio o -meglio ancora- filmandoci, per cogliere gli errori che commettiamo.
Pensiamo alla preparazione di un atleta in vista di una gara importante… Quanti allenamenti avrà dovuto sostenere nei giorni, nelle settimane precedenti…? Impossibile pensare di vincere la gara senza un appropriato allenamento! Analogamente dovremo esercitarci noi con l’esposizione.
Ad ogni prova elimineremo piccoli-grandi errori/difetti e raggiungeremo un livello adeguato. No, non cerchiamo la perfezione, ma un’alta professionalità sì.
Grazie a questo allenamento ansia e preoccupazione diminuiranno e arriveremo all’evento molto più tranquilli e sicuri di noi stessi.
Come vedete, questi erano pochi e semplici suggerimenti per la preparazione di una Presentazione vincente. Ci sono certamente altri aspetti che concorrono al successo di una Presentazione (quelli grafici, ad esempio, o le regole di base del “parlare in pubblico”), ma se cominciamo a seguire le indicazioni di questo blog, siamo già a buon punto…dopodichè, un profondo respiro e via… sullo stage.
“In bocca al lupo” per la vostra prossima Presentazione!
Davide Luzzati